Con la sentenza in commento la Cassazione, rigettando il ricorso del Procuratore Generale della Cassazione, ha stabilito che: “In tema di stalking, la pubblicazione di post meramente canzonatori ed irridenti su una pagina Facebook accessibile a chiunque non integra la condotta degli atti persecutori di cui all’art. 612 bis c.p. ( stalking ), mancando il…
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