Nella sentenza in commento il Giudice di legittimità ha riaffermato il principio, secondo cui: in tema di intercettazioni telefoniche , non ricorre alcuna incompatibilità, ex art. 144 c.p.p., nel caso in cui l’interprete, nominato ex art. 143-bis c.p.p. per la traduzione e trascrizione delle conversazioni registrate, effettui – in esecuzione del medesimo incarico – attività…
Home Giurisprudenza Cassazione Intercettazioni telefoniche : la ricognizione vocale non è incompatibile con l’attività del...